Berke Ozer contro Vincenzo Montella, interviene la Federazione della Turchia

Aggiornato il 13 Ottobre 2025 da Redazione Scommesse

Caos in Turchia. La nazionale guidata dal ct Vincenzo Montella è seconda nel girone E delle qualificazioni mondiali, seconda alle spalle della Spagna capolista a quota 11 punti. La Turchia segue a quota 9 punti. Domani la nazionale di Montella ospiterà la Georgia.

Caso Berke Ozer

La buona situazione di classifica della Turchia però è passata in secondo piano per un attimo come si evince dal comunicato della Federazione turca, che ha voluto fare chiarezza su quanto accaduto contro il portiere della nazionale e del Lille, Berke Ozer. Il comunicato della Federazione parla chiaro: “Ha lasciato il nostro centro di allenamento al suo ritorno a Istanbul, motivando la sua partenza con l’esclusione dalla lista per la partita Bulgaria-Turchia di ieri (sabato), senza alcuna autorizzazione da parte del nostro staff tecnico e amministrativo. Mentre ci stiamo impegnando con dedizione per qualificarci alla Coppa del Mondo, un comportamento simile è inaccettabile“.

Berke Ozer replica attraverso Instagram

Berke Ozer però, come da copione, ha replicato alle accuse della Federazione con un messaggio comparso sul suo profilo Instagram: “Ho detto che, se non fossi stato convocato per la partita, sarebbe stato meglio che trascorressi quel periodo a riposarmi e a seguire un trattamento. Nonostante ciò, dopo essere stato chiamato, ho raggiunto il ritiro con l’orgoglio di indossare la maglia del mio Paese, come sempre. Durante tutto il periodo, non ho mai mostrato segni di scarsa motivazione. Ma quando ho visto la lista dei convocati, ho capito quanto fossero inutili le discussioni fatte nei giorni precedenti, e che chi prende le decisioni nella squadra del mio Paese, che rappresento con orgoglio all’estero, non era motivato né dalla performance né dalla volontà di vincere“.

Berke Ozer punge Vincenzo Montella

Berke Ozer  dopo aver lanciato la frecciata al ct Vincenzo Montella ha anche aggiunto: “Questa decisione non è in alcun modo un comportamento mirato a danneggiare i miei compagni o a mancare loro di rispetto. Al contrario, sono sempre stato onorato di far parte della nostra straordinaria rotazione di portieri, con cui mi confronto da anni e di cui sono orgoglioso per la qualità. Per me, la Nazionale è la più grande fonte di orgoglio nella mia carriera“. Vincenzo Montella in questo momento deve tenere alta la concentrazione perché ovviamente la qualificazione ai Mondiali della Turchia è la priorità. Nei prossimi giorni potrebbe arrivare la replica anche del ct italiano.