Facundo Garcés mente sulle origini del nonno e la FIFA lo sospende per 12 mesi Antonio Marchese Aggiornato: 7 Ottobre 2025 Aggiornato il 7 Ottobre 2025 da Redazione Scommesse La Commissione Disciplinare della FIFA ha confermato la sospensione a tempo determinato per 12 mesi del difensore in forza all’Alavés, Facundo Garcés. Difensore classe 1999 nato in Argentina, uno dei profili più interessanti della Liga spagnola, colpevole secondo gli organi interni della FIFA di aver mentito sulle sue origini malesi. Il nonno malese di Garcés Secondo quanto riferito in precedenza dal giocatore, suo nonno Carlos Rogelio Fernández, sarebbe nato a Penang (Malesia) il 29 maggio 1930. E sin qui nulla di strano. Basandosi su questa documentazione, la FIFA aveva inizialmente accettato la richiesta di Facundo Garcés che aveva dunque avuto il lasciapassare per unirsi alla nazionale della Malesia, disputando anche una partita contro il Vietnam. Il nonno argentino di Garcés La situazione però è diventata intricata quando alla FIFA sono arrivate diverse segnalazioni che hanno di fatto messo in discussione le reali origini del nonno di Garcés, che in realtà è nato a Villa María Selva, Santa Fe, in Argentina. Dopo ulteriori accertamenti gli organi di controllo della FIFA hanno appurato che le autorità malesi non avevano mai ricevuto i certificati di nascita originali. La FIFA sospende Garcés Garcés ha cercato di chiarire la situazione, ma la poca chiarezza e la mancanza di una documentazione originale che certificasse le origini malesi del nonno, ha spinto la FIFA a sospendere il difensore per 12 mesi da tutte le attività. L’entourage del giocatore farà ricorso. Nel frattempo però la Federcalcio malese dovrà pagare anche una multa di circa 375.000 euro. Chi Siamo Antonio Marchese Leggi tutti gli articoli di Antonio Marchese Ultimo aggiornamento: 7 Ottobre 2025
