Jarni “Ieri la Juve ha giocato molto male. Forse era meglio non vederla”. Ma Tudor non ha colpe

Aggiornato il 20 Ottobre 2025 da Redazione Scommesse

La sconfitta della Juventus in casa del Como ha spinto sotto le luci dei riflettori Igor Tudor. L’allenatore bianconero è finito nel tritacarne delle critiche dopo il 2-0 patito in riva al lago. I bianconeri non sono riusciti a tenere testa ai lariani. Tudor come da copione è il colpevole numero uno per stampa e giornali, addirittura qualcuno parla già di rischio esonero.

L’ex Jarni parla della Juventus

Della situazione Tudor ha parlato Robert Jarni, ex giocatore di bari, Torino, Juventus e Real Madrid. Jarni ha tolto l’allenatore della Juventus dal banco degli imputati e ha parlato della situazione della Juventus a TuttoJuve.com: “Ieri la Juve ha giocato molto male. Forse era meglio non vederla. Si sente la mancanza di due fantasisti in mezzo al campo, del livello di Modric o anche poco meno. Ieri, ma anche più recentemente, non ho mai visto un’azione costruita dalla Juventus. E così diventa dura riuscire a proporre qualcosa di livello in attacco“.

Per Jarni non è colpa di Tudor

L’ex Jarni, che nella Juve ha giocato nella stagione 1995/1995 continua: “Penso che il problema sia della squadra, con questi calciatori è difficile fare di più di così. Per me, nella Juve di oggi non ci sono campioni. E Igor ha già fatto il suo, è rimasto lì ed è riuscito a portare la Juventus in Champions in una situazione che era molto difficile. Esonerarlo? No, perché non risolveresti il problema. La società, nel mercato invernale, deve prendere due centrocampisti forti e di fantasia“.

Real Madrid

Per una parte della tifoseria bianconera Igor Tudor non era l’allenatore giusto per iniziare questa stagione, dall’altra parte della barricata invece c’è chi chiede di avere tempo per non commettere lo stesso errore fatto nella passata stagione con Thiago Motta. L’ex tecnico del Bologna fu esonerato dopo un’inizio di stagione complicato e avverso. Tudor però dovrà dimostrare di avere in pungo la situazione e non staccarsi troppo dalla vetta della Serie A. E la prossima partita è al Santiago Bernabeu, contro il Real Madrid.