Serie A, Juventus-Milan: Allegri cerca conferme, Tudor soluzioni

Aggiornato il 5 Ottobre 2025 da Redazione Scommesse

Juventus-Milan, in programma domenica 5 ottobre 2025 alle ore 20,45 allo Stadium di Torino, è il piatto forte che offre il menù della Serie A in questa settima giornata. E come in tutti pasti che si rispettino, il dessert non può mancare alla fine. Non ce ne vogliano le altre portate delle 12.30, 15 e 18; questa ha decisamente tutt’altro sapore. E così alla pennichella pomeridiana che coinciderà con altre due settimane (noiosissime) di sosta per le nazionali, si va soddisfatti per quel che si è mangiato. Insomma gli ingredienti non mancano, bisogna solo che i rispettivi chef, Tudor e Allegri, li dispongano bene nel piatto affinché anche l’occhio riceva la sua parte; ci riusciranno?

Juventus – Milan, tra passato e presente

“Juventus-Milan non è una gara come tutte le altre“, quante volte ce lo hanno ripetuto, con la pretesa in ciascuna di esse di stimolare la curiosità di appassionati e tifosi. A ben vedere, questi ultimi, sempre bisognosi di trovare risposte appaganti, sono rimasti delusi dagli ultimi 8 incontri in cui non si è segnato più di un gol a partita di media. Eppure, in linea di massima, è così. Una gara che si è disputata 180 volte nel campionato non ha precedenti, quanto a storia, tifo e rivalità. Se Allegri parla di “gara straordinariamente bella da giocare”, Tudor attenua togliendo l’avverbio, ma mantenendo il concetto “bella partita da giocare”.

Come detto però gli ultimi incroci non fanno ben sperare ed evidenziano un equilibrio molto chiaro, 2 vittorie per parte, 4 pareggi e della noia. Di certo i bianconeri avranno dei rimorsi per ciò che poteva essere e non è stato nelle ultime 4 uscite stagionali culminate con altrettanti pareggi più o meno meritati. Gli ospiti paiono in fiducia, ringalluzziti, dopo la scioccante sconfitta interna all’esordio in campionato con la Cremonese, da 5 vittorie di fila.

Focus Juventus

La Juve è la squadra che ha battuto più volte il Milan in Serie A, ben 69. Nelle ultime 4 gare contro i rossoneri ha chiuso da imbattuta, con due vittorie e due pareggi, senza mai subire gol. E’ un record nella storia bianconera. Nonostante un buon filotto dunque, non si può stare tranquilli, anche laddove Tudor rassicura dicendo che “non esistono differenze sostanziali tra Juve e Milan, al massimo loro sono più freschi“. E’ chiaro però che venendo da 11 gol incassati nelle ultime 4, pare difficile uscire indenni dal match. Se si aggiungono le qualità di Modric “che si spera faccia cag**e” (cit. Tudor) e Rabiot, ex avvelenato, il dessert rischia di essere dolce solo per gli ospiti. A preoccupare il tecnico croato, infine, un attacco poco prolifico, troppo spesso affidato alla fantasia di Conceicao e Yildiz, tra l’altro non serviti a sufficienza.

Focus Milan

I rossoneri sono al momento la squadra più in forma del campionato. Segnano, difendono (“anche se possiamo migliorare” cit. Allegri), ma soprattutto vincono. D’altra parte ad alzare l’attenzione è lo stesso allenatore livornese, diplomatico come sempre, il quale parla di “una Juve che non ha ancora perso, pressa molto bene e ha sempre segnato fin qui”.  Per quanto abbia tentato in conferenza di nascondere l’emozione della gara, è evidente che questa la senta più delle altre. Punta a vincere, affinché la sua crociera approdi quanto prima nelle prime 4, con obiettivo dichiarato “andare in Champions”.

Juventus – Milan, le probabili formazioni

JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Gatti, Rugani, Kelly; Kalulu, Locatelli, McKennie (Thuram), Cambiaso; Conceicao, Yildiz; David

MILAN (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Fofana, Modric, Rabiot, Bartesaghi; Gimenez, Pulisic.