Inghilterra: Jude Bellingham rimane un caso?

Aggiornato il 5 Dicembre 2025 da Redazione Scommesse

Con i Mondiali 2026 alle porte l’Inghilterra di Thomas Tuchel scapita e si prepara alla competizione più ambita e sognata da ogni giocatore. Per l’ex allenatore di Chelsea il lavoro sarà tutt’altro che semplice, anche e soprattutto nella gestione di uno spogliatoio difficile da gestire. In Inghilterra continua a tenere banco il caso Jude Bellingham, finito sotto le luci dei riflettori dopo la famosa sostituzione a cui il giocatore del Real Madrid non aveva reagito proprio benissimo. Tra Bellingham e altri senatori che Tuchel ha già detto che non avranno trattamenti di favore, il ct tedesco ha le idee chiare.

Thomas Tuchel

Tuchel dagli Stati Uniti dove ha seguito il sorteggio del prossimo Campionato del Mondo, ha provato a fare ordine davanti ai microfoni. Tuchel ha iniziato però con la questione caldo, che potrebbe essere un ostacolo importante per tutte le squadre non abituate a certe temperature. L’eventualità di tenere le riserve in spogliatoio invece che in panchina, per Tuchel non è un’opzione da escludere: “Se questo ci aiuta più tardi nella partita, quando entrano, lo consideriamo una possibilità. Non piace a nessuno, perché voglio che i giocatori siano lì fuori, che sentano l’energia e diano energia dalla panchina al campo, ma conosco il beneficio. Ho visto squadre e giocatori farlo durante la Coppa del Mondo per Club. Spero che potremo evitarlo. È sempre meglio se possono stare con noi“.

Jude Bellingham

Tuchel poi cambia argomento, Jude Bellingham:  “Quella è una brutta immagine. Dovrebbe essere una questione di collettivo. Tutto ciò che abbiamo fatto nel ritiro riguarda il collettivo. Devo rivedere l’episodio, ero felice per il gol. Ho parlato rapidamente con Morgan Rogers ed ero sicuro che tutti stessero festeggiando insieme. Darò un’occhiata. Quella non è l’immagine che vogliamo trasmettere. Sentiamo che tutti sono impegnati e che tutti accettano decisioni difficili, sia prima che durante la partita. Non dovremmo ingigantire la cosa più di quanto sia. Rogers non era contento quando non ha potuto iniziare oggi perché merita di giocare e vuole giocare sempre. Gli abbiamo dato un po’ di riposo perché è arrivato con molti minuti giocati nel club e ha giocato per noi contro la Serbia. È abbastanza chiaro cosa è successo e non l’ho visto durante la partita. Penso che capiate che sono a Washington ora per i sorteggi del Mondiale, quindi l’argomento non è attuale“.