Liverpool: caduta clamorosa in casa del City, ma Slot se la prende con il guardalinee Antonio Marchese Aggiornato: 10 Novembre 2025 Aggiornato il 10 Novembre 2025 da Redazione Scommesse Dopo la vittoria in Champions League contro il Real Madrid il Liverpool si era in qualche modo illuso di avere allontanato i fantasmi della crisi, ma il Manchester City di Pep Guardiola ha riportato i Reds sulla terra. Arne Slot però dopo la fine della partita è furioso con la direzione arbitrale, Liverpool ko contro il City Il Liverpool di Arne Slot perde in maniera netta in casa del Manchester City, i padroni di casa demoliscono i Reds vincendo 3-0. Erling Haaland sbaglia anche un calcio di rigore. Il risultato sarebbe potuto anche essere più rotondo. Il Liverpool non riesce quasi mai a entrare e rimanere in partita e cadono sotto i colpi della squadra di Pep Guariola che mette pressione all’Arsenal. L’unico episodio in cui il Liverpool avrebbe potuto tenere vivo il risultato è stato il gol annullato all’olandese Virgil van Dijk. Sul punteggio di 1-0 a favore del Manchester City il capitano del Liverpool trova il gol del momentaneo 1-1, esulta. Ma poi arriva la decisione del VAR. Slot se la prende con lo stesso guardalinee Andrew Robertson in fuorigioco, disturba la traiettoria del pallone davanti a Gigio Donnarumma. Questa la decisione del VAR, che cancella di fatto il pareggio del Liverpool facendo andare su tutte le furie l’allenatore Arne Slot. Il manager dei Reds punta il dito contro l’arbitraggio: “Non posso essere d’accordo con la decisione presa. Per me è un gol regolare. Subito dopo la partita mi hanno mostrato il gol segnato dal City in trasferta contro i Wolves la scorsa stagione. Per me è una cosa simile. Sono rimasto sorpreso perché la prima cosa che fai quando segni è guardare il guardalinee: ci sono voluti 14 secondi prima che alzasse la bandierina“. Arne Slot – Ph The Mirror Slot riguardo al guardalinee, ha poi aggiunto: “Non sono riuscito a vederlo bene. Poi abbiamo festeggiato e poi ho visto che ci sono voluti 14 secondi prima che il guardalinee alzasse la bandierina. Per me, la decisione sbagliata è stata presa in campo e poi è stata presa anche in fase di revisione. Questo non vuol dire che avrebbe influito sul risultato perché il City era molto più forte. Anche se fossimo andati in vantaggio sull’1-1, loro avrebbero potuto vincere, ma non è stato necessario perché erano in vantaggio per 2-0 e poi per 3-0“. Chi Siamo Antonio Marchese Leggi tutti gli articoli di Antonio Marchese Ultimo aggiornamento: 10 Novembre 2025