Serie A, Lecce smarrito: Di Francesco e una squadra a corto d’identità Gianmarco Inguscio Aggiornato: 25 Settembre 2025 Aggiornato il 25 Settembre 2025 da Redazione Scommesse Lecce – Di Francesco: non è semplice, come invece i tifosi giallorossi speravano durante il quarto campionato consecutivo di Serie A. I salentini – insieme al Pisa – sono il fanalino di coda della classifica e hanno conquistato solo 1 punto durante le prime 4 partite disputate, ma ciò che preoccupa il Via del Mare è la scarsa attitudine che la formazione del tecnico abruzzese ha dimostrato finora. Sono solo 2 i gol realizzati, mentre 8 sono quegli subiti dalla retroguardia giallorossa. Senza dubbio, il Lecce, forse illuso dalla gara d’esordio contro il Genoa (0-0), non è stato aiutato dal calendario che ha visto andare in scena, già dalla seconda giornata, Lecce-Milan conclusa 2-0 in favore dei rossoneri. Ma ecco che, nella partita successiva, i salentini sono stati travolti sul terreno di gioco del Gewiss Stadium di Bergamo per 4-1. Sfortuna o crisi per il Lecce di Di Francesco? La sfortuna non è certo mancata, eppure, nel match point casalingo Lecce-Cagliari, il tabellone ha indicato il punteggio di 1-2 a beneficio dei sardi. Poi la situazione si è ulteriormente complicata dopo la seconda sfida contro il Milan, valevole per i sedicesimi di Coppa Italia, in cui capitan Berisha e compagni hanno incassato un 3-0 netto, rimanendo anche in dieci per via dell’espulsione di Siebert al 18′ del primo tempo. Lecce, Di Francesco: “Serve affidabilità contro il Bologna. Adattarsi non è facile, ma il tempo stringe” Al termine del match di Coppa Italia, il tecnico dei giallorossi ha dichiarato con fermezza e sincerità che il risultato subito è stato corretto e che, dopo l’espulsione del difensore Siebert, i suoi uomini non sono più entrati in partita. Ha chiarito così: “Ho provato qualcosa di nuovo, ma attualmente fatico a dare un giudizio complessivo“. Poi ha aggiunto: “Sono stato chiaro con i ragazzi. Domenica affronteremo il Bologna, che è molto in forma e di conseguenza ho bisogno di lottare. Voglio avere una squadra che sia pronta a farlo“. La retroguardia del Lecce concede gol agli avversarsi con troppa semplicità e proprio Di Francesco si è espresso a riguardo: “Per difendere bene è necessario avere molta determinazione, oltre a una buona preparazione. Quindi, bisognerà lavorare sulla mentalità che è un aspetto cruciale per mantenere questa categoria. Il tempo stringe“, ha concluso l’allenatore del Lecce. Serie A, Lecce: un gruppo squadra da indentificare e un campionato da salvare Si potrebbe parlare di crisi, ma infondo sono state giocate solo 5 partite, di cui 3 contro squadre di vertice. Risultati a parte, ciò di cui si allarmano i numerosi tifosi del Lecce è l’assenza d’identità del gruppo squadra. Dopo la salvezza da record della passata stagione, sarebbe opportuno dimostrare unità e attaccamento alla maglia salentina. Pertanto, chi è sceso sul rettangolo di gioco a corto di energie fisiche e mentali, può ancora rimediare. Per il Lecce e Di Francesco intanto, il tempo stringe. Chi Siamo Gianmarco Inguscio Leggi tutti gli articoli di Gianmarco Inguscio Ultimo aggiornamento: 25 Settembre 2025