Totti: “Aveva ragione De Rossi. Bryan Cristante è sottovalutato”

Aggiornato il 15 Ottobre 2025 da Redazione Scommesse

Francesco Totti, dopo l’inaugurazione della nuova boutique romana di MooRER, ha parlato della ripresa di campionato di Serie A a gazzetta.it soffermandosi ovviamente sulla gara dell’Olimpico tra Roma e Inter. Totti esordisce così: “Non ci vuole la giacca e la cravatta, ma l’elmetto“.

Totti punta su Bryan Cristante

Totti commenta così i nerazzurri: “L’Inter è la squadra più elegante del campionato, ci sarà tanto da lottare. I giocatori decisivi? Lautaro e Dybala sono in grado di cambiare una gara. Sarò banale. Anche se uno gioca e l’altro ancora non si sa. E se devo ne scelgo un altro”. Totti tira fuori dal cilindro un nome a sorpresa e cita Bryan Cristante: “Torno all’elmetto. In queste gare contano i centrocampisti, nella Roma ce n’è uno con cui si va sempre sul sicuro. Aveva ragione De Rossi. È sottovalutato, ma in campo si sente: dà qualcosa in più e non tira mai indietro il piede”.

Totti ricorda i suoi Roma-Inter

Totti parla così dell’inizio di stagione della Roma di Gasperini: “Speriamo continui così fino alla fine, il viaggio è lungo. Ma aspettiamo: se dovesse essere tra le prime anche in primavera, allora si potrebbe sognare. Per ora è prematuro, a parte la Champions: ha tutto per puntarci”. Francesco Totti che di Roma-Inter se ne intende, confida i suoi ricordi più iconici e preziosi: “Il cucchiaio ad Handanovic è forse il gol più bello della mia carriera, anche se ho nel cuore pure quello alla Sampdoria. Penso siano i più belli. La scelta romantica? Rimanere alla Roma per 25 anni: non rinnego nulla, è una scelta che non cambierei mai nella vita”.

In classifica la Roma, seconda con 15 punti, stacca i nerazzurri che sono attualmente quarti a quota 12 punti. La gara dell’Olimpico dirà molto sulla voglia della Roma di rimanere in vetta alla Serie A e dell’Inter di Chivu che non vuole perdere terreno dalla cima della classifica.