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Antepost playoff Western Conference Nba: i bookmakers dicono Phoenix, Golden State mina vagante

Ultimo Aggiornamento Aprile 23rd, 2022 at 08:51 am

Last Updated on Aprile 23, 2022 by Redazione Scommesse

Siamo arrivati alla fine della regular season con sole poche partite a dividerci dall’inizio dei playoff. In questo articolo andremo a parlare del pronostico del Playoff sul vincitore della Western Conference NBA spostandoci tra le varie metropoli della costa Ovest degli USA. E dopo aver analizzato i Playoff Eastern Conference NBA, vediamo prima le contendenti e poi le quote a cui i vari bookmakers offrono le varie squadre.

Vincitore playoff Western Conference NBA: le dieci sorelle

Se ad est regna la più totale incertezza su tutte le posizioni del seeding playoff, ad ovest le prime due posizioni sono già assegnate. La caduta libera dei Golden State Warriors ha consegnato ai Phoenix Suns la testa di serie numero 1 e l’assenza di Curry ha portato i “dubs” addirittura al terzo posto con due partite di vantaggio su Dallas e Utah, ormai alle calcagna dei Californiani. Subito sotto queste cinque squadre ci sono i Denver Nuggets che sono ad una partita di distanza dagli Utah Jazz e ne mantengono 1,5 di vantaggio sui Minnesota Timberwolves fermi in settima posizione.

Trofeo Western Conference

La squadra guidata da Towns e Russell dovrà probabilmente accontentarsi dei play in dove già sicuri della posizione i sono i Clippers che si giocheranno l’accesso ai playoff con la squadra di Minnesota o con i Nuggets. L’ultimo posto utile per entrare tra le migliori otto scontrandosi con la perdente tra le suddette squadre ai play in se lo contenderanno i New Orleans Pelicans, i San Antonio Spurs e i Los Angeles Lakers di Mr. Lebron James.

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Vincitore playoff Western Conference NBA: le quote

Curiosando un po’ in giro per i vari siti di scommesse ci siamo chiariti le idee su chi sono i favoriti dei bookmakers in ottica Western Conference. Poche storie, i Phoenix Suns sono i principali indiziati per ripresentarsi alle finals di quest’anno. Con il miglior record della lega ormai in cascina, l’approdo all’ultimo step dei playoff per gli uomini di Monty Williams paga a 2,25. Gli unici veri antagonisti di Booker e compagni sono i Golden State Warriors che però sono tutt’ora una mina vagante viste le prestazioni strazianti dell’ultimo periodo complice l’assenza di Stephen Curry.

La vittoria della franchigia guidata da Steve Kerr paga a 3,75 su Sisal mentre la si trova a 4 su Snai, Eurobet e GoldBet. Molto più staccati ci sono i Jazz che pagano su Snai a 7 mentre addirittura su Sisal li troviamo a 8,50; sempre sullo stesso bookmakers troviamo i Grizzlies a 12 rispetto agli altri siti dove sono invece quotati a 10. Pochissime speranze per i Lakers di Lebron James e Westbrook che dopo l’infortunio di Anthony Davis hanno perso ogni speranza di lottare in questi playoff. Il loro trionfo nella western conference paga addirittura a 25.

Perché Phoenix?

Tra le nostre favorite d’obbligo vanno i Phoenix Suns che stanno attraversando un periodo magico che è culminato lo scorso anno con le finals NBA perse poi contro Giannis e i suoi Milwaukee Bucks. Il rientro di Chris Paul a qualche gara dalla fine della Regular Season è servito per carburare al meglio e preparare i playoff che inizieranno a breve. La netta superiorità mostrata dalla squadra dell’Arizona fa paura e non sembrano esserci squadre in grado di impensierirli.

Devin Booker, Phoenix Suns
Devin Booker, Phoenix Suns

Il binomio Booker, Paul è senza dubbio una delle due coppie di piccoli più devastante della lega e con un roster di grandissimo valore come quello dei Suns tutto diventa più semplice. Gli scarichi in angolo per Crowder, Cameron Johnson e Miles Bridges sono una sicurezza, cosi come la potenza di Ayton sottocanestro. Non vediamo l’ora di riveder giocare i Suns nei playoff e auguriamo a tutti gli avversari di non prendere un pesantissimo e imbarazzantissimo “sweep”.

Perché Golden State?

Se Phoenix è la certezza in ottica Western Conference, la mina vagante si chiama invece Golden State Warriors. I pluri campioni NBA dell’ultimo decennio erano partiti con il piede giusto in questa stagione, dopo tantissime difficoltà avute nelle ultime due. I ragazzi della baia stanno vivendo periodi di alti e bassi da gennaio in poi, tanto che ora è a rischio anche la terza posizione importantissima per evitare lo scontro con i Suns già nel secondo turno. L’infortunio occorso a Steph Curry ha destabilizzato l’ambiente e le vittorie stentano ad arrivare. Il nativo di Akron dovrebbe essere pronto per i playoff ma la posizione in cui i Warriors li inizieranno sarà fondamentale per il proseguo della stagione.

Stephen Curry, Golden State Warriors
Stephen Curry, Golden State Warriors

Il rientro di Klay Thompson avrebbe dovuto coincidere con un miglioramento del team e invece ha portato scossoni grossi alle rotazioni peggiorandone l’andamento. Detto questo siamo sicuri che una vecchia volpe come Steve Kerr ha già pronto il piano playoff e sta risparmiando tutti gli uomini per avere più fiato degli avversari nel finale di stagione. Con Curry e Thompson in forma probabilmente anche Phoenix avrà problemi ad estromettere i californiani soprattutto grazie alla presenza di Draymond Green, leader carismatico dei Warriors.

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    Con la spina dorsale ancora intatta e l’aggiunta di giovani promettenti come Jordan Poole, Gary Payton, Johnatan Kuminga e Michael Moody i Warriors sono pericolosi, molto pericolosi. Aggiungiamoci poi l’esperienza di Iguodala, risparmiato finora da Kerr, e di Otto Porter e otterremo la nostra candidata al titolo.

    Vincitore playoff Western Conference NBA: le outsiders

    Tra le outsiders ci sentiamo di menzionare soltanto due franchigie perché pare scontato che solo una Golden State in gran forma possa impensierire i Phoenix Suns. Menzioniamo quindi Memphis che sta facendo una stagione incredibile tanto che Ja Morant è già candidato per il premio di MVP, che non vincerà, alla sua seconda stagione NBA.

    I Grizzlies pagheranno però la loro poca esperienza ai playoff che come sappiamo sono totalmente diversi a livello di ritmo e intensità difensiva. Difficilmente Morant riuscirà a schiacciare 5 volte in una partita e i vari Brooks e Bane avranno pochi tiri wide open come li stanno avendo in Regular Season. Adams dovrà poi dimostrare di reggere almeno 35 minuti in una partita di playoff, cosa che non ha mai fatto. Insomma ci sono molte variabili legate alla franchigia texana e noi ci sentiamo di darli molto più indietro di Suns e Warriors ai blocchi di partenza.

    Utah Jazz
    Utah Jazz

    Un’ultima menzione la meritano gli Utah Jazz che lo scorso anno sorpresero tutti in regular season mettendo a segno il miglior record a Ovest. Sicuramente nello Utah si sarà puntato su una stagione regolare più conservativa per preservare tutto l’agonismo per i playoff. Questo ci porta ad una riflessione importante: i Jazz riusciranno a trasformare la loro freddezza in carica e adrenalina nei playoff?

    La squadra è forte, insieme a Mitchell, ormai all star da due anni, ci sono Gobert, Bogdanovic e Conley che di esperienza ne hanno molta cosi come Rudy Gay che partirà dalla panchina. Il calo delle ultime settimane servirà come carica delle batterie prima dei playoff? Noi pensiamo che i Jazz stiano preparando il colpo e ci affidiamo a loro come ultima contendente per il titolo di regina della Western Conference.

    Ja Morant, Memphis Grizzlies

    Vincitore playoff Western Conference NBA: il pronostico

    Pronosticare il vincente di una serie di playoff NBA è sempre complicato, figuriamoci farlo di un’intera conference. Le incognite ad ovest in realtà sono molte di meno rispetto all’Est dove tantissime squadre sono più o meno sullo stesso livello. Si è ribaltato infatti quello che è stato il trend degli anni precedenti dove nella costa orientale arrivavano preparate per i playoff 2-3 squadre al massimo. La nostra previsione si basa più che altro sulla sfida Curry-Paul.

    Dando per scontata una finale di conference Suns-Warriors (che scontata non è) siamo sicuri che come gli è sempre successo nella sua carriera Chris Paul tremerà contro la sua nemesi. Il 30 dei Warriors ha sempre dominato CP3 che è spesso finito sugli highlights delle migliori giocate della stella di Golden State. A noi piace sognare e rivedere il gioco dei Warriors surclassare ogni contendente come 4-5 anni fa ci eccita davvero molto.

    Non possiamo quindi esimerci dallo scegliere la squadra della baia e a quota 4 un pensierino va fatto. I Suns hanno infatti mostrato fragilità nelle scorse finals contro i Bucks e questo potrebbe essere fatale contro dei cecchini come Curry e Thompson. Chissà che si arrivi allo scontro tra Durant e i suoi ex compagni che gli hanno permesso di vincere tutto in quelle che sarebbero delle finals NBA stupende.

    VINCENTE PLAYOFF EASTERN CONFERENCE NBA: GOLDEN STATE WARRIORS

     

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      Chi Siamo Domenico Serafini

      Domenico Serafini nasce con la passione per lo sport fin da piccolino quando inizia a giocare a calcio salvo poi interrompere la propria carriera per via dei tanti infortuni. La vita lo indirizza verso altri percorsi professionali senza mai abbandonare però il suo amore per il calcio e per lo sport in generale. Questo lo porterà a riavvicinarsi tramite il mondo del betting e del giornalismo a riallacciare il suo rapporto, sempre illeso con le discipline sportive.

      Ultimo aggiornamento: Aprile 23, 2022