Wimbledon, Sinner-Alcaraz in semifinale? Dubbi su Djokovic, chi vince nel Tempio del Tennis?

Dal 1° al 14 luglio si terrà il terzo Slam della stagione a Wimbledon, dopo Melbourne e Parigi. Jannik Sinner, attuale numero uno del mondo, si presenta come uno dei favoriti dopo la recente vittoria ad Halle. Nella sua parte del tabellone c’è anche Carlos Alcaraz, detentore del titolo. Novak Djokovic, reduce da un’operazione al menisco, rimane un’incognita.

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Sinner, il favorito numero uno

Sinner affronterà al primo turno il tedesco Hanfmann. Al secondo turno potrebbe trovare Matteo Berrettini, un ex finalista che, nonostante una serie di infortuni, è risalito fino al numero 60 del ranking e rappresenta una minaccia significativa. Lo scoglio più difficile potrebbe essere quello contro Alcaraz in un’eventuale semifinale, nel remake del confronto perso di recente a Parigi contro lo spagnolo, nel penultimo atto del Roland Garros.

Il tennista italiano è salito al primo posto del ranking ATP, diventando il primo italiano a ottenere questo storico risultato. Il 2024 di Sinner è stato memorabile, iniziando con la vittoria del primo Slam in carriera all’Australian Open, oltre ai titoli negli ATP 500 di Rotterdam e al Masters 1000 di Miami. L’unico momento difficile è stato all’inizio della stagione sulla terra rossa, con il ritiro ai quarti a Madrid e l’assenza agli Internazionali di Roma a causa di un problema all’anca che ha rischiato di compromettere la sua partecipazione al Roland Garros. Tuttavia, il tennista di San Candido è riuscito a partecipare al torneo francese, raggiungendo la semifinale, dove è stato sconfitto da Carlos Alcaraz, che ha poi vinto il titolo. Ora, dopo aver vinto l’Open di Halle battendo Hubert Hurkacz in finale, le sue quotazioni sull’erba sono in aumento, e non si esclude un gran percorso anche a Wimbledon, dove l’anno scorso ha raggiunto la semifinale, persa contro Novak Djokovic, poi sconfitto in finale da Carlos Alcaraz.

Alcaraz, il campione in carica

Alcaraz, dopo una rapida uscita al Queen’s a Londra, dove è stato eliminato al secondo round dal britannico Jack Draper, cercherà di riconfermare il suo titolo a Wimbledon. Troverà sul suo cammino giocatori come Bublik e Paul, avversari pericolosi ma ampiamente alla portata dell’iberico che in semifinale potrebbe vedersela con Sinner. Lo spagnolo si presenta a Wimbledon come campione in carica, fresco del terzo Slam della sua carriera (gli manca solo l’Australian Open, dove quest’anno è uscito ai quarti) grazie alla vittoria del Roland Garros, ottenuta dopo aver sconfitto Alexander Zverev in finale in cinque set. Nel 2024, Alcaraz, numero tre al mondo, ha anche vinto il Masters 1000 di Indian Wells, ma non ha partecipato a Monte Carlo, Barcellona e Roma.

Djokovic tra mille interrogativi

Ha vinto per ben 7 volte in carriera il torneo di Wimbledon e proverà a riscattare la sconfitta rimediata lo scorso anno contro Carlos Alcaraz. La sua sete di vendetta sarà legata principalmente alle sue condizioni fisiche, visto che di recente si è sottoposto ad un’operazione al menisco. In un’intervista alla BBC ha dichiarato di sentirsi meglio: “Non sono qui per fare passerelle o giocare qualche match, non è ancora il momento del viale del tramonto. Per la prima volta in carriera ho subito un infortunio al ginocchio e devo gestire questa situazione con lucidità. Spero di poter giocare al massimo delle mie possibilità, o perlomeno di avvicinarmi a quel livello”.

Wimbledon, un po’ di storia

Wimbledon, il tempio del tennis, ha una storia ricca e affascinante che risale alla fine del XIX secolo. Fondato nel 1877, Wimbledon è il più antico torneo di tennis al mondo e rappresenta uno dei quattro tornei del Grande Slam, insieme agli Australian Open, Roland Garros e US Open. Il torneo si svolse per la prima volta nel 1877, organizzato dall’All England Lawn Tennis and Croquet Club (AELTC). Wimbledon è noto per le sue tradizioni, come l’obbligo per i giocatori di indossare abbigliamento bianco e la presenza dei reali britannici nel Royal Box.

Al tempo stesso, il torneo ha abbracciato le innovazioni, come l’introduzione del tiebreak nel 1971 e l’adozione del tetto retrattile sul Centre Court nel 2009, per garantire il proseguimento delle partite in caso di pioggia. Momenti Storici Il torneo ha visto alcuni dei momenti più memorabili della storia del tennis. Tra questi, la rivalità tra Bjorn Borg e John McEnroe negli anni ’70 e ’80, la vittoria di Martina Navratilova che ha conquistato un record di nove titoli singolari femminili, e la storica finale del 2008 tra Roger Federer e Rafael Nadal, considerata una delle migliori partite di tennis di tutti i tempi.

Wimbledon, albo d’oro

Il tennista che ha vinto più volte il torneo di Wimbledon è lo svizzero Roger Federer, che sull’erba inglese è stato incoronato campione in 8 occasioni. Subito dopo Re Roger c’è Pete Sampras, con 7 affermazioni, seguito da Novak Djokovic a quota 7. Rafa Nadal e Andy Murray, invece, vantano due trionfi ciascuno, mentre Carlos Alcaraz è a quota 1.

2014    Novak Djokovic
2015    Novak Djokovic
2016    Andy Murray
2017    Roger Federer
2018    Novak Djokovic
2019    Novak Djokovic
2020    – non disputato –
2021    Novak Djokovic
2022    Novak Djokovic
2023    Carlos Alcaraz

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I due principali favoriti per la vittoria di Wimbledon sono i due giovani che stanno dominando la scena del tennis mondiale, ovvero il numero uno del ranking ATP Jannik Sinner e il numero tre Carlos Alcaraz. Sia un eventuale trionfo del campione italiano che di quello spagnolo a Wimbledon viene bancato a 2.50. Subito dopo l’impressionante giovane duo, c’è l’esperto Novak Djokovic, uno che sull’erba di Wimbledon è stato capace di imporsi ben 7 volte: un successo del serbo, che non sta vivendo certo la sua miglior annata a causa di problemi fisici che ne stanno condizionando le prestazioni, viene offerto a 5.00. Ad oggi è senza dubbio il trio Sinner-Alcaraz-Djokovic a dominare la scena per tutti i più importanti tornei.

Vengono attribuite discrete possibilità anche ad Alexander Zverev, protagonista finora di una bella stagione, offerto a 13.00, mentre il russo Daniil Medvedev, numero quattro al mondo, viene quotato a 16.00. Per Hubert Hurkackz e Jack Draper le quote salgono a 21.00, mentre Grigor Dimitrov e Matteo Berrettini vengono dati a 26.00, seguiti da Alex De Minaur a 31.00, e da Stefanos Tsitsipas, Holger Rune e Taylor Fritz, proposti a 33.00.

Andrey Rublev e Felix Auger Aliassime vengono quotati a 51.00, seguiti da Tommy Paul a 67.00, Sebastian Korda a 71.00 e Alexander Bublik a 81.00. Un consistente numero di tennisti formato da Andy Murray, Karen Kachanov, Cameron Norrie, Denis Shapovalov, Nicolas Jarry, Frances Tiafoe, Lorenzo Musetti e Jiri Lehecka viene proposto a quota 101.00, mentre la vittoria di Borna Coric e Maxime Cressy viene offerta rispettivamente a 121.00 e a 151.00. Dopo Francisco Cerundolo e Dominic Thiem a 201.00, l’elenco si conclude con Pablo Carreno Busta, Liam Brody e Ryan Peniston, il cui successo viene offerto a 301.00.

VINCENTE WIMBLEDON	SNAI	GOLDBET/BETTER	MARATHONBET
SINNER	2.50	2.50
ALCARAZ	3.25	2.50
DJOKOVIC	3.55	4.00

Wimbledon, cosa scommettere

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